Spossatezza, fatica e mancanza di energia: le ondate di calore di questa estate stanno accentuando moltissimo la difficoltà di sopportare il caldo. Per questo abbiamo preparato per te un piccolo decalogo di rimedi utili e semplici per affrontare meglio l’afa estiva.
1) Bere 2 litri di acqua al giorno
Quello di bere acqua è un consiglio che vale 12 mesi l’anno, ma in questo periodo così torrido diventa fondamentale per il nostro organismo di integrare circa 2 litri di acqua al giorno; la nostra naturopata Valeria Depero consiglia di aggiungere all’acqua il succo di un limone per il suo potere disintossicante e alcalinizzante, quindi abbassa il calore e lo stato infiammatorio. Inoltre è una fonte di vitamina C che non fa mai male assumere.

Non solo acqua: tè e infusi sono ideale per aiutarci a bere con gusto! Quando consigliamo di bere acqua ci riferiamo anche ad acqua aromatizzata con frutta oppure tè e tisane, l’importante è non aggiungere zuccheri. Inoltre l’acqua non va bevuta in grandi quntità tutte insieme, bensì a piccoli sorsi nel corso di tutta la giornata. Infine l’acqua dovrebbe essere bevuta a temperatura ambiente o fresca, mai fredda!
2) Salvia per eccessiva sudorazione
Se durante la stagione estiva la sudorazione diventa eccessiva, puoi ricorrere a un rimedio naturale per aiutare il tuo corpo a mantenere stabile la temperatura interna. La tintura madre di Salvia assunta in gocce quotidianamente è ideale per combattere l’iperidrosi, soprattutto di mani e ascelle.

Anche la tisana alla Salvia è un ottimo alleato contro il caldo: tonica e stimolante, depura il fegato e stimola l’intestino, è diuretica e aiuta la termoregolazione della temperatura corporea.
3) Attenzione all’alimentazione
Frutta e verdura non devono mai mancare nel corso della giornata. Evita però i cibi che fanno aumentare la temperatura come gli spinaci, il radiccio, la barbabietola rossa, le cipolle e l’aglio. Anche la frutta secca va assunta in piccole quantità. Evitare anche cibi fritti e moderare il consumo di caffè: se hai bisogno di energia scegli soluzioni naturali che hanno effetti simili alla caffeina, ossia piante come ginseng o eleuterococco. Via libera a pesche, ciliegie, melone: sono dissetanti e donano energia!
4) Solaris: la sinergia dei fiori australiani per combattere il caldo
La nostra floriterapeuta Patrizia Casu suggerisce di ricorrere alla sinergia di fiori australiani Solaris, specifica per tutti i tipi di problemi legati al calore, al caldo e al fuoco. Le essenze dei fiori MullaMulla, SheOak e Spinifex ti aiutano in caso di scarsa resistenza al caldo e per trovare sollievo dopo una scottatura da esposizione prolungata al sole. Ideale per tutti: adulti, bambini e persone anziane.

5) Pediluvi acqua tiepida
Bastano 5 minuti di pediluvio per dare immediato benessere a caviglie e gambe e rinfrescare tutto il corpo. Puoi aggiungere all’acqua del tuo pediluvio anche dei sali o del semplice bicarbonato per aumentare il sollivevo. Noi consigliamo anche di aggiungere qualche goccia di olio essenziale di menta piperita, eucalipto, abete siberiano per una freschezza aggiuntiva, oppure della lavanda per un total relax.
Al termine del pediluvio puoi usare la Polvere di Seta di Dr. Hauschka per mantenere i piedi asciutti e assorbire la sudorazione; ottima anche per lenire arrossamenti nelle parti del corpo più delicate e soggette a maggiore calore (sotto al seno, sotto le braccia, inguine…).
6) Una casa fresca e senza zanzare
Nelle ore più luminose della giornata, e soprattutto se la tua casa è esposta al sole, abbassa le tapparelle e chiudi le persiane, creando un ambiente ombroso: questo semplice accorgimento ti permette di avere stanze più fresche in modo del tutto ecologico.
Via libera inoltre all’uso di oli essenziali: scegli profumazioni fresche come la menta piperita, l’eucalipto, il legno di cedro per respirare un’aria più pura e rinfrescante; oppure scegli l’olio essenziale di geranio che unisce freschezza a una potente azione antizanzare!
7) Vestiti naturale!
Opta solo per fibre naturali come il cotone, il lino e la canapa. Scegli colori chiari: quelli scuri assorbono più luce e si surriscaldano. Si a cappelli di paglia quando si passeggia, in città come al mare. Non ce l’hai? Approfitta dell’offerta Frais Monde: ogni due solari acquistati un delizioso cappello il paglia in regalo per te!


8) Manteniamo in salute l’intestino
Il caldo – ma anche i cambi di temperatura repentina quando si accede a locali climatizzati e freddi – provoca un forte stress al nostro apparato digestivo e intestinale. In caso di alterazione intestinale un ottimo rimedio sono le oleocaps di Pranarom: grazie alla sinergia degli oli essenziali di Origano volgare, Cannella della Cina, Menta piperita e Limone a tropismo intestinale, Oléocaps+ 2 BIO aiuta a ripristinare l’equilibrio intestinale.

9) Ventaglio aromatizzato
Usi il ventaglio? Un’altra chicca che diamo in Bouganville è mettere qualche goccia del tuo olio essenziale preferito sul tuo ventaglio: ne riceverai un immediato effetto aromaterapico!
10) Cuciniamo senza fornelli!
Il nostro amico Aurelio Carraffa, chef e direttore didattico della scuola di cucina Mamamediterraneum, ci regala una delizione ricetta da cucinare senza fornelli: ecco come preparare la sua Tartare di gamberi e fichi:
Ingredienti per 4 persone
- 750 g di gamberi rosa di nassa, freschissimi
- 8 fichi grandi non troppo maturi
- 1 limone
- 1 rametto di menta romana
- q.b. olio extravergine di oliva
- q.b. sale di Maldon
Pulire i gamberi eliminando la testa ed il carapace, eliminare anche il budello e ridurre la polpa in tartare non troppo fine. Ricavare la polpa dei fichi, tritare anche questa al coltello e unire ai gamberi aggiungendo anche un paio di cucchiai di olio evo. Spezzettare a mano una decina di foglie di menta, grattugiare la scorza di mezzo limone e aggiungere il tutto alla tartare.
Fare riposare il composto in frigorifero per almeno mezz’ora, quindi unire, ma solo al momento di servire, anche un cucchiaio di succo di limone e il sale di Maldon. Servire all’interno dei fichi svuotati oppure in piccoli bicchierini.

Illustrazione dell’articolo: Lisa Rusalskaja